Articolo reflex Nikon
Ciao a tutti,
da quando ero piccola sono una Nikonista, se non sei un Nikonista sei un Canonista. Ok, ok esiste un pò di rivalità, ma è una competizione molto sana che nel tempo ha permesso a questi due marchi internazionali di creare delle vere e proprie opere d’arte che catturano l’immagine, l’attimo quindi “carpe diem”!
Sono stata invitata al battesimo della figlia di mia cugina ed ho scattato qua e là delle foto alla protagonista della giornata Giulia e agli invitati.
Durante il pranzo un invitato, un ragazzino di 14 anni incuriosito dalla mia macchina fotografica una Nikon d7100 con obbiettivo 18-105mm smette di scattare foto in giro con il suo smartphone e si avvicina e mi dice: “come si chiama quella macchina” e io gli rispondo: “è una fotocamera reflex Nikon” e lui incalza :“cos’è una fotocamera reflex?” e io gli rispondo: ” è una macchina fotografica composta da un corpo macchina e un obbiettivo intercambiabile con un altro obbiettivo, tipo un grandangolo” continuo dicendogli “una reflex ti permette di catturare immagini a qualità molto alta, molto più alta del tuo smartphone grazie proprio all’obbiettivo, ti permette di scattare foto professionali utilizzabili per qualsiasi finalità grafica e di marketing “;
la mia spiegazione sembrava un pò troppo tecnica ma, a quel punto lui mi guarda e già intuisco la sua prossima domanda dall’espressione interrogativa del suo viso:“posso provare a scattare una foto? Mi fai vedere come si fa?” ha proseguito dicendomi “Mi sembra che tu ti diverta molto più di me e volevo capire perchè? Posso provare?”. Devo ammettere che sono rimasta un pò stupita ma in fondo ero contenta di quell’inaspettato interesse da parte di un adolescente, ho ricordato la prima volta che vidi mio papà con una reflex in mano e ho pensato che era bellissima quella cosa che lui chiamava reflex e che sembrava divertirlo molto usarla, lo rendeva particolarmente felice, la macchina fotografica sembrava avere la capacità di far uscire il lato migliore di mio papà, insomma credevo fosse un pò magica!
Comunque un pò spinta da questo ricordo nostalgico e un pò dalla inaspettata curiosità per la mia reflex Nikon da parte di questo ragazzino, gli ho detto di avvicinarsi, gli ho messo la tracolla della macchina intorno al collo e poi ho cominciato a spiegargli una paio di cosette per permettergli di fotografare da solo.
Per primo gli ho fatto percepire il peso della macchina ben diverso da quello di uno smartphone, le reflex non sono leggere ma nemmeno pesanti come una volta, il peso ne determina l’importanza è un pò come la chitarra per il chitarrista o il pallone per il calciatore, un buon materiale e un abuona struttura sono sempre sinonimo di qualità. Per sostenere una reflex ed essere agevolati nello scatto si tiene (sempre che tu sia destrorso) la base del corpo macchina nel palmo della mano sinistra serrandolo attorno alla base e con la mano destra e in generale pollice e indice lo si usa per comandare la rotazione dell’obbiettivo, in questo modo si può decidere velocemente se fare un primo piano o una panoramica allungando o ritraendo l’obbiettivo.
Dopo avergli insegnato come prendere bene la macchina, gli ho fatto vedere come si mette a fuoco, come vedere le immagini dal display sul retro della macchina o dal mirino oculare, gli ho detto che personalmente preferisco il mirino perchè mi da la sensazione di catturare meglio l’espressione che voglio immortalare…insomma in pochi minuti, gli ho fatto un piccolo corso e poi gli ho detto di scattare un pò come faceva prima con lo smartphone, lasciando andare la sua creatività.
Il risultato è stato che in pochi minuti mi ha quasi scaricato le foto da scattare ma non era soddisfatto, allora abbiamo cancellato tutti gli scatti che ha fatto dalla memoria della macchina e gli ho detto:“Ora riprova e scatta solo quando dentro al mirino vedi qualcosa che ti emoziona, che ti ricorda la persona o la cosa che stai fotografando e quando sei soddisfatto di quello che stai guardando a quel punto scatta “un pò perplesso è ripartito ed ha cominciato a girare per il ristorante, si fermava guardava gesticolava agli invitati come un provetto fotografo e poi scattava al massimo due o tre scatti per soggetto, quando si è sentito soddisfatto è tornato da me e abbiamo riguardato le foto insieme e con sua sorpresa molte erano bellissime e particolari, era riuscito a fotografare quello che gli trasmettevano le persone, alcuni scatti gli sono riusciti così bene che le immagini erano ancor più belle che nella realtà, aveva colto l’attimo…
Ripensando a quella giornata, non se è rimasto più soddisfatto lui della scoperta di una reflex e di cosa può fare o io nel vedere che ora aveva capito che differenza c’era fra il suo smartphone e una fotocamera reflex, certamente più impegnativa nell’utilizzo rispetto ad uno smartphone o ad una compatta, ma capace di immortalare la bellezza di un gesto, di un panorama, di cogliere l’unicità dell’espressione delle persone …
La giornata è stata molto bella, mi ha rammentato perchè da piccola ho fatto il diavolo a quattro per avere tra le mani la mia prima reflex una Nikon meccanica FM2 e perchè quando riprendo in mano la mia D7100 mi sento bene e vedo tutto molto più bello 🙂
Per finire se qualcuno si è incuriosito consiglio di iniziare ad affrontare il mondo reflex con il modello sotto indicato, permette di approcciarsi ad una fotografia semi-professionale
pur mantenendo la parte ludica di condividere le proprie foto su social, questa fotocamera accontenterà neofiti della fotografia e smanettoni da smartphone
Caratteristiche fotocamera reflex Nikon
Effettuare scatti strabilianti
La fotocamera SLR leggera Nikon D5600 è abbastanza piccola, grazie al suo design ergonomico e al basso consumo energetico, è possibile scattare foto più a lungo. Sul touchscreen LCD ad alta risoluzione da 3,2 pollici è possibile determinare rapidamente la composizione, la messa a fuoco, visualizzare le immagini acquisite e applicare effetti speciali.
Belle registrazioni di qualità DSLR
Il D5600 rende facile creare immagini di alta qualità. Le molte possibilità non ti limitano a istantanee, ma ti darà la libertà di creare splendide riprese a bassa luminosità
o creare foto ritratti con un bel sfondo sfocato. Se la fotografia o la ripresa, la combinazione del grande sensore di immagine da 24,2 megapixel e il potente processore EXPEED 4 di immagini forniscono file di grande nitidezza e dettaglio. Grazie all’alta gamma ISO di 100-25.600, anche in condizioni di scarsa luminosità, è possibile ottenere immagini chiare.
Condivide istantaneamente le tue foto con SnapBridge
Con la tecnologia SnapBridge è possibile inserire le tue immagini di qualità DSLR
appena creato sui social media in pochi secondi. SnapBridge utilizza la tecnologia a basso consumo energetico Bluetooth per impostare una connessione continua tra D5600 e smartphone o tablet.
Guarda il tuo smartphone e le foto appena create sono lì!
Le foto sincronizzate vengono automaticamente ridotte in modo da poterle visualizzate
e caricate rapidamente ovunque desideri. Le immagini possono essere sincronizzate
anche con il telefono o con il tablet quando si è in modalità di riposo. Con SnapBridge sul D5600,
potrai sorprendere la tua famiglia, gli amici e le conoscenze con le tue immagini appena create condividendole subito dopo averlo scattate.
24.2 megapixel del sensore
fino a ISO 25600
video in qualità Full HD
photo sharing diretto Snap Ponte
Creazione di registrazioni time lapse