Come si pulisce il condizionatore a casa? Spesso sottovalutiamo questa piccola operazione che è necessaria ad ogni cambio stagione.
Consigliamo di affidarsi a dei professionisti almeno una vola l’anno, ma per le piccole manutenzioni possiamo arrangiarci con alcune attenzioni.
Pulire il Condizionatore non implica grandi fatiche e può essere effettuata con il normale fai da te. Durante le pulizie primaverili o autunnali, non dovete dimenticare di introdurre nella lista delle cose da detergere anche il condizionatore. Il macchinario, difatti necessita di essere pulito quanto meno due volte l’anno, in primavera, prima di utilizzarlo per far fronte all’insopportabile calura dell’estate e nel mese di ottobre quando lo rimpiazzate con i caloriferi.
Lavarlo internamente significa respirare aria nuova, specialmente se avete dei bambini; il filtro senza scorie o sedimenti non soltanto ostacolerà la diffusione di germi e pulviscoli, sgradevoli per chi è allergico, ma impedirà anche che l’apparecchio si ostruisca quando è acceso, allungandone la durata.
Scopriamo insieme qualche segreto e indicazione per igienizzare il condizionatore e il filtro.
Come pulire e disinfettare i condizionatori
Come fare la pulizia del condizionatore? Prima di tutto, dovete staccare la corrente, per evitare di imbattervi in sgradevoli episodi durante la pulizia. Fatto questo non vi resta che cominciare.
Rimuovete la scocca esterna e levate via la polvere. Il sistema più rapido e vantaggioso è quello di adoperare l’aspirapolvere. In pochissimo tempo il vostro apparecchio sarà completamente sgombro dal sudiciume che si è accatastato nel corso dell’anno. Per esseri certi e avere un’igiene a regola d’arte dovrete dotarvi di un panno in microfibra, di un detersivo apposito per eliminare lo sporco e il grasso e infine, passare un potente agente chimico su tutto lo strato interno del climatizzatore.
Se non siete amanti di miscele a uso domestico, potete fare affidamento sui famosi ‘rimedi della nonna’ come l’aceto o il Tea Tree Oil che sterilizza, aromatizza e rispetta l’ambiente. É sufficiente liquefarne poche gocce in acqua e aceto e otterrete il vostro sapone naturale.
Come pulire il filtro
Una volta sanificato l’interno, non vi resta che effettuare la pulizia dei filtri del condizionatore, la parte del dispositivo più insudiciata.
Se il condizionatore è caratterizzato da carboni attivi, dovrete rimuovere quelli consumati e detergere con acqua tiepida quelli ancora in buono stato.
Se invece il macchinario dispone di filtri normali, questi vanno staccati prestando molta attenzione a non romperli.
Passate l’aspirapolvere o un panno per rimuovere la polvere in eccesso, dopodiché lavatelo.
Mettete il filtro a bagno in acqua tiepida e detergente neutro, una volta eliminato il sudiciume vi consigliamo di sterilizzarlo e pulirlo con prodotti specifici.
Qualora voi non vogliate utilizzare sostanze chimiche, ma optare per una scelta più ecologica, potete usufruire di acqua e aceto di vino o bicarbonato di sodio, in quanto eccezionali detergenti e disinfettanti.
Alla fine del lavaggio, lasciate che si asciughi all’aria aperta in una zona riparata dal sole prima di riattaccarlo.
Come pulire le bocchette
Per un lavoro curato è necessario che perdiate un po’ di tempo per le bocchette di emissione e la scocca esterna con l’aiuto di una strofinaccio e prodotti per la pulizia dei condizionatori appositi.
Iniziamo dalle prime: ora che il filtro è asciutto e pulito, potete riattaccarlo con estremo tatto e senza romperlo. Per ciò che concerne la zona esterna, anche in tal caso prima di iniziare dovrete disattivare la corrente. Una volta fatto questo va passata l’aspirapolvere per eliminare il granulo pollinico, pulviscolo e smog; a questo punto con uno straccio inumidito impregnato di prodotti chimici o naturali detergete e disinfettate il condizionatore. Conclusa la pulizia, avviatelo per verificare se tutto va alla perfezione e se l’aria fuoriesce in modo uniforme.
Che prodotto usare per pulire il condizionatore?
Non servono molti prodotti per la pulizia del condizionatore, basta avere in casa un buon sanificante adatto all’eliminazione dei batteri, esistono in commercio dei kit completi con igienizzante e detergente già inclusi che permettono di intervenire per la piccola manutenzione. L’utilizzo di una spazzola specifica per la pulizia delle alette vi aiuterà a rimuovere i residui anche dai punti più difficili da raggiungere.